Ho intervistato Nereo Rocco durante la mia visita a Trieste. Ecco quel che ho raccolto. E Grazie a Roberto Catania, il custode dello Stadio triestino che mi ha permesso di accedere all'interno dello stesso dove è ubicato il busto del "Pàron"
-Buongiorno Rocco. E' un gran piacere per me intervistarla. Cosa sa di Bari e del Bari?
“Eh... ricordi in bianco e nero. Quel catino del Della Vittoria e il tunnel che portava agli spogliatoi dove Brio per percorrer doveva piegar el capo, non poxo mai dimenticarlo. Spalazzi Diomedi Galli Muccini Spimi Loseto Casarsa Sigarini Butti (o Fara?) Ardemagni Florio. E non le dì le riserve. Grande squadra. Che tempi, mona! Ricordo le battaglie con Oronzo Pugliese, genuino come il nostro formaggio del Carso e col volto scavato come un agricoltore pugliese ma grande saggio e dai contorni buoni come il nostro vino. Che om!!”.